Uno dei più grandi insegnamenti che si possono trarre da un viaggio in Islanda è che qui chi comanda è madre natura e questa esige il rispetto e la riverenza che si riservano alle cose più preziose. Solo cosi è possibile cogliere nelle luci di un tramonto, nella forza del vento, nella quiete della neve, nell’immensa forza silenziosa del ghiaccio e in quella turbolente del fuoco, una serie di lezioni di vita dal valore inestimabile. Qui si può capire che nell’universo noi siamo minuscoli e che questa cosa è bellissima. Si può capire che sulla terra l’uomo è un ospite privilegiato ma non il padrone di casa. Si può capire che in una società frenetica, automatizzata, dove i numeri contano più delle emozioni, ciò di cui abbiamo davvero bisogno lo si può imparare qui, semplicemente stando seduti a guardare un ghiacciaio o l’acqua che scorre. Quello che c’è quassù non si può descrivere con le fotografie, anche se proveremo a farlo, ma semplicemente con l’anima e la sua infinita sete di meraviglia.